PASSO MARITTIMO PORTO LIGNANO: CHE SIA GIUNTO IL MOMENTO DEGLI INTERVENTI?

A valle dei numerosi incontri e sopralluoghi per definire al meglio gli interventi e le progettualità sul passo Marittimo di Porto Lignano, gli interventi manutentivi 2019 avrebbero dovuto essere già stati effettuati:
mentre l’intervento per il ripascimento con la movimentazione diretta dall’arenile di 26.000mc dalla zona del Fanale rosso si è svolto prima dell’apertura della stagione balneare, per i dragaggi con l’asporto di materiale dall’attuale tracciato vi sono stati intoppi procedurali che hanno dilatato i tempi di esecuzione effettiva dei ca. 30.000mc (per raggiungere profondità di -4,00mt) analogamente gli anni trascorsi. Ad oggi, infatti, l’intervento manutentivo non risulta ancora essere stato eseguito.

In questi giorni si è finalmente notata la draga con sollievo (se si vedrà effettivamente al lavoro) per diportisti e attività nautiche in generale: l’intervento programmato riguarda, tra l’altro, anche l’asporto di ulteriori 40.000 nel potenziale nuovo tracciato (più ad Est dell’attuale) monitorandone i risultati nel tempo onde comprendere al meglio la possibilità di utilizzo di tale nuova direttrice in futuro che porterebbe ad ottimizzare, sperabilmente, i futuri interventi manutentivi che si dovrebbero rivelare più limitati per garantire profondità sino a -5mt.

Rimane, come da diverso tempo sottolineato da Tiliaventum, la temporanea criticità nel tratto posto piu’ a Sud, oltre le bricole di segnalazione che potrà essere superato qualora si confermasse la nuova direttrice ipotizzata che diverrebbe nelle prossime annualità il nuovo Passo Marittimo e in cui non vi sono attualmente problematiche di fondale nella fascia a Sud.

Ricordiamo che il Passo è via di comunicazione per un bacino nautico importantissimo per l’economia regionale costituito da ca. 6.000 posti barca e relativo indotto, costituito da attività legate al diporto nautico, attività sportive, pesca, servizi turistici e tanto altro.

buon vento diportismo nautico lignanese e non solo, a presto ulteriori aggiornamenti